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Tipi di calli: quali sono e come riconoscerli

Tipi di calli: quali sono e come riconoscerli? - espertodelpiede.it

I calli, o ipercheratosi cutanee, sono aree di pelle ispessita e indurita, che si sviluppano quando la cute cerca di proteggersi dall’attrito e dalla pressione.
Esistono diversi tipi di calli che tendono a insorgere sulle dita di mani o piedi e si differenziano per caratteristiche e dimensioni.
Questi ispessimenti possono essere duri, molli, più o meno profondi e possono dipendere da cause diverse, come lo sfregamento e la compressione dovuto a calzature strette o non adatte alla conformazione del piede, oppure dalla presenza di altre patologie o condizioni anatomiche del piede.

Se non trattati adeguatamente, i calli potrebbero dar luogo a problemi di deambulazione e postura, potrebbero infiammarsi o addirittura lacerarsi provocando dolore acuto e problematiche correlate disabilitanti per le attività quotidiane.

Ci sono alcuni accorgimenti da adottare per prevenire la loro comparsa, come ad esempio:

  • non utilizzare calzature scomode o inadeguate alle attività che svolgi normalmente, per evitare di comprimere alcune aree del piede e provocare così sfregamenti dolorosi;
  • indossare sempre le scarpe con delle calze, per proteggere la pelle;
  • quando necessario, ad esempio per lavoro o durante i lavori in casa o in giardino, ricordarsi di usare sempre delle protezioni come scarpe antinfortunistiche o guanti imbottiti.


In questo approfondimento ti spieghiamo le differenze fra i diversi tipi di calli e come riconoscerli.

Calli, duroni e occhi di pernice

Una prima distinzione relativa ai tipi di calli riguarda la differenza tra calli, duroni e occhi di pernice.
Il callo si presenta tendenzialmente come un’area di cute indurita, in genere è di forma tondeggiante, dal colorito giallastro rispetto alla pelle circostante e si presenta solitamente in corrispondenza dei palmi delle mani, delle piante dei piedi oppure di sporgenze ossee (come il calcagno).


Il durone tende a coprire un’area più estesa rispetto al callo, con un’area di cute centrale più secca e rigida, nella maggior parte dei casi si presenta sull’avampiede, tra le dita dei piedi o sul dorso delle dita e si accompagna a una sensazione di bruciore.


L’occhio di pernice (o tiloma) è la formazione di un ispessimento cutaneo della pelle dei piedi, caratterizzato da forma rotonda e circoscritto in uno specifico punto del piede, spesso tra le dita. Rispetto a un callo, il tiloma si presenta solo sui piedi e si estende più in profondità e per questo motivo, nonostante le dimensioni ridotte, risulta particolarmente doloroso e può causare l’arrossamento dell’area circostante.

Callo o durone al piede: come riconoscerli

Quando si tratta di ispessimenti cutanei, una delle domande più frequenti è: “ma è un callo o un durone?”
Per capire se si tratta dell’uno o dell’altro, dovresti basarti sull’aspetto e sulla zona in cui la tua pelle risulta indurita.

I duroni sono delle aree ispessite della pelle, generalmente di consistenza dura e di forma rotonda, che tendono a comparire soprattutto sulla superficie superiore delle dita del piede, sull’avampiede e sul retro del tallone.
I calli sono generalmente ispessimenti più ridotti e superficiali che insorgono sui palmi delle mani o sulle piante dei piedi.

I primi possono accompagnarsi a una sensazione di bruciore, mentre solitamente i secondi, a meno che non siano sottoposti a pressione, non tendono a causare particolari fastidi.

Calli e duroni sono spesso causati da attrito, sfregamento e pressione, in particolare dovuti a calzature strette o inadatte.

Calli duri e calli molli

Calli duri e calli molli solitamente si distinguono non solo per via della consistenza (quelli molli hanno una consistenza morbida e spugnosa) ma anche della localizzazione dell’ispessimento.
I calli duri in genere tendono a svilupparsi sopra la superficie delle dita dei piedi oppure sul lato esterno o sulla pianta del piede, mentre i calli molli tendono a formarsi negli spazi fra le dita dei piedi.

Calli con radici profonde: i tilomi

Quando il piede viene sottoposto a pressioni continue, come nel caso in cui vengano usate scarpe inadeguate, la sua pelle per proteggersi potrebbe reagire formando degli ispessimenti profondi che possono provocare una sensazione di dolore anche molto forte.
Quando si tratta di calli con radici profonde, si parla di tilomi, ovvero un’area di ipercheratosi cutanea con una superficie molto circoscritta, spesso in uno specifico punto del piede, ma estesa in profondità, tanto da arrivare a toccare in alcuni casi le terminazioni nervose del piede e richiedere il consulto con un medico specialista per la rimozione.

Callo o verruca: come riconoscerli

Soprattutto nel caso dei tilomi, è possibile una confusione con le verruche in quanto in entrambi i casi è presente una condizione di ipercheratosi circoscritta, a cui può accompagnarsi una sensazione di dolore alla pressione. Come distinguere allora tilomie verruche per trattarli correttamente?
La verruca è un’infezione virale che può comparire in diverse aree del corpo, non dipende da pressione o sfregamento ed è causata dalPapilloma Virus umano (HPV).

Le verruche plantari sono solitamente piccole, tendono a presentarsi sulla pianta del piede e spesso sono caratterizzate dalla presenza di puntini scuri al loro interno.

Le cause più comuni delle verruche plantari sono:

  • camminare a piedi nudi vicino a una piscina;
  • camminare a piedi nudi negli spogliatoi;
  • condividere le scarpe con altre persone.


Consulta uno specialista qualora non riuscissi a capire se ti trovi di fronte a un callo o a una verruca, così da evitare di aggravare una possibile infezione e adottare il trattamento giusto a seconda della problematica.

Come trattare i calli ai piedi

Quali sono i rimedi per i calli ai piedi e come trattarli? Esistono diversi prodotti per il trattamento, la rimozione e il sollievo dal dolore causato dai calli, come cuscinetti e cerotti da applicare sulle aree dolenti, prodotti esfolianti, la pietra pomice o creme per ammorbidire la pelle indurita.


Inoltre, eseguire un pediluvio, prendersi periodicamente cura dei propri piedi attraverso una corretta beauty routine, indossare scarpe adeguate o supporti ad hoc per il comfort dei piedi, può aiutare a prevenire la formazione dei calli.
Per la loro rimozione a seconda dei casi è possibile procedere in autonomia oppure col supporto di uno specialista.


Ad ogni modo, ti consigliamo di consultarti sempre con un medico così da individuare la soluzione migliore per le tue esigenze.

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