Occhio di Pernice: Cause, Sintomi e Trattamenti

Durante lo svolgimento delle attività quotidiane, può capitare che i piedi siano soggetti a pressioni o continui sfregamenti, provocando la formazione di ispessimenti della pelle, come calli, duroni o un disturbo conosciuto come occhio di pernice.

L’occhio di pernice si forma soprattutto quando si praticano sport ad alto impatto, che vanno a provocare urti continui a piedi e articolazioni, quando si indossano scarpe non adeguate o quando il piede presenta una deformazione fisica, come i piedi a martello.

Questa condizione si presenta principalmente sulle dita dei piedi, ad esempio sul mignolo e, al contrario di calli e duroni, può provocare dolori intensi e sensazione di fastidio.

È un disturbo che può colpire tutti, anche i più piccoli, abituati a correre, saltare, muoversi tutto il giorno: per cui, l’occhio di pernice può comparire anche sui bambini, provocandogli una sensazione di fastidio e dolore.

Continua a leggere l’approfondimento per conoscere le caratteristiche dell’occhio di pernice, i sintomi e i rimedi per rimuoverlo.

Che Cos’è l’Occhio di Pernice?

L’occhio di pernice è una condizione che si verifica quando un’area della pelle del piede si ispessisce a causa di attriti, pressioni o irritazioni della zona interessata. Si forma tipicamente nell’area plantare appena sotto le dita dei piedi o nella parte inferiore del tallone, ed è caratterizzato da una forma piccola e circolare, con un centro ben definito che può essere duro o morbido.

Se noti un ispessimento della cute dei piedi, circoscritto e sensibile al tatto, allora è probabile che si sia formato un occhio di pernice: potrebbe anche provocarti dolore, soprattutto se è posizionato sotto la pianta del piede, perché durante la deambulazione verrebbe compresso ripetutamente.

Questo disturbo è una condizione piuttosto fastidiosa, soprattutto se sottoposto a continui sfregamenti, ma se ti stai chiedendo se sia contagioso, allora non preoccuparti: la sua comparsa è legata a situazioni come adottare una postura scorretta o utilizzare calzature non adeguate, e non a infezioni batteriche o virali, per cui l’occhio di pernice non è contagioso.

Anche se molto simili di aspetto, l’occhio di pernice è diverso da una verruca: quest’ultima, infatti, è un sintomo di un’infezione virale (quella del Papilloma Virus), mentre l’occhio di pernice è un ispessimento dovuto a sollecitazioni e sfregamenti dell’area interessata.

Essendo di natura diversa, verruche e occhio di pernice avranno trattamenti diversi: se ti sei accorto di un ispessimento in una zona del piede che ti provoca dolore, ma sei in dubbio sul disturbo che potrebbe essere, consulta uno specialista che ti saprà aiutare nella diagnosi corretta e guidarti nel trattamento adeguato.

Occhio di Pernice: Aspetto e Sintomi

Similmente ai calli e duroni, anche l’occhio di pernice può svilupparsi a seguito della pressione e della frizione della pelle del piede con il terreno o con la calzatura.

Questo ispessimento cutaneo ha una forma definita e circolare, più piccola e dal colorito più scuro rispetto ai calli tradizionali, e si presenta principalmente sulle dita dei piedi o sotto la pianta.

Se i tuoi piedi sono stati sottoposti a pressioni prolungate o a sfregamenti, e ti è comparso un ispessimento cutaneo, allora è probabile che si sia formato un occhio di pernice: potresti sentire un dolore acuto e una sensazione di fastidio, che potrebbero portare anche a difficoltà nella deambulazione o nello svolgimento di alcune attività quotidiane.

Cause dell’Occhio di Pernice

Se hai notato la presenza dell’occhio di pernice sui tuoi piedi, probabilmente potresti aver indossato scarpe troppo strette, o con il tacco troppo alto, o inadatte alle tue attività quotidiane, oppure potresti non aver utilizzato calzini traspiranti, causando un’irritazione della pelle.

Altri fattori che possono portare alla manifestazione dell’occhio di pernice sono camminare regolarmente a piedi nudi o praticare sport ad alto impatto: tutte azioni che provocano lo sviluppo di ispessimenti cutanei.

Inoltre, se sei in età avanzata, hai patologie articolari o deformazioni presenti ai piedi (come i piedi piatti), potresti essere più soggetto alla formazione dell’occhio di pernice.

Occhio di Pernice: Rimedi e Prevenzione

Si è formato un occhio di pernice sui tuoi piedi che ti provoca dolore e fastidio e ti stai chiedendo come rimuoverlo?

Ci sono diversi rimedi per l’occhio di pernice che si possono adottare, ad esempio puoi cercare di cercare di ridurre l’ispessimento della pelle utilizzando creme idratanti a base di acido salicilico, adatte ad ammorbidire la cute, oppure utilizza scarpe comode e non aderenti, abbinati a calzini traspiranti.

In situazioni in cui non riesci a trattare e rimuovere in autonomia l’occhio di pernice, non sollecitarlo con sfregamenti per cercare di toglierlo, ma rivolgiti ad un medico per evitare ogni genere di lesione. Inoltre, prendi un appuntamento con uno specialista se l’occhio di pernice risulta quindi molto doloroso, interferisce con le tue attività quotidiane o ti sembra infetto.

Infine, per evitare la formazione dell’occhio di pernice, dovresti cercare di ridurre gli sfregamenti e le sollecitazioni ai piedi: ad esempio, puoi prevedere l’utilizzo di solette in gel o cerotti per formare una barriera tra il piede e la scarpa, oppure usare una pietra pomice regolarmente per ridurre gli ispessimenti ed eliminare la pelle morta dei piedi.

Ora che hai scoperto le caratteristiche dell’occhio di pernice, il suo aspetto e i trattamenti per rimuoverlo, approfondisci su Espertodelpiede.it le varie patologie e condizioni che possono provocare mal di piedi.