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A cosa fa bene camminare?

A cosa fa bene camminare? Scopri nel nostro approfondimento i benefici di una camminata quotidiana, quanto dovresti camminare ogni giorno e i consigli per camminare correttamente.

A cosa fa bene camminare?

Mens sana in corpore sano suona il celebre adagio e non è solo un modo di dire: benessere fisico e benessere mentale sono intimamente connessi e mantenere uno stile di vita attivo è fondamentale per alleviare le tensioni psicofisiche che spesso dobbiamo fronteggiare.


Fare attività fisica in questo senso è un ottimo aiuto per tenersi in forma e un valido supporto quando si tratta di gestire situazioni di ansia e stress, ma non sempre è possibile praticare sport in modo regolare.


Che sia per motivi di salute, di lavoro o semplicemente di un po’ di pigrizia, il rischio di condurre uno stile di vita sedentario è dietro l’angolo. Ed ecco che ci viene in aiuto la camminata! A cosa fa bene camminare? Continua a leggere per scoprire tutti i benefici di questa semplice ed efficace attività fisica a costo 0!

Camminare fa bene? Sì, ecco i benefici

Camminare è un ottimo modo per mantenersi attivi, soprattutto per le persone in sovrappeso, per gli anziani o per coloro che conducono uno stile di vita sedentario.


Si tratta di un ottimo modo per mantenere il tuo corpo in salute e solitamente il consiglio è di camminare almeno mezz’ora al giorno, possibilmente a passo veloce.


Con soli 30 minuti al giorno di camminata veloce è possibile ottenere miglioramenti significativi sul sistema cardiovascolare e contribuire al benessere generale del tuo fisico.


In più, porta dei risultati anche in termini di peso: già dopo poche settimane potresti notare una riduzione della circonferenza delle gambe e del punto vita.
Fra gli altri benefici correlati al camminare troviamo:

  • diminuzione del rischio di malattie cardiache e ictus;
  • abbassamento della pressione (ipertensione) e dei livelli di colesterolo;
  • aumento della forza muscolare e della resistenza.

Quanto bisogna camminare al giorno per stare bene

Ora che abbiamo visto tutti gli aspetti positivi di questa semplice attività fisica, quanto bisogna camminare al giorno per stare bene?
Per ottenere benefici a lungo termine, come accennavamo, si raccomanda di camminare almeno 30 minuti tutti i giorni, mantenendo un’andatura veloce, ma senza rimanere con il fiato corto.

Con la sciatica fa bene camminare? 

Soffrire di mal di schiena, e in particolare di sciatalgia, è un problema alquanto comune, specialmente nei soggetti di età compresa tra i 45 e i 64 anni, sottoposti a situazioni di stress, lavori pesanti e aumenti di peso.
La sciatalgia risulta essere una condizione particolarmente fastidiosa e invalidante, in quanto quando il nervo sciatico si infiamma, si potrebbe avvertire una sensazione di:

  • dolore all'anca;
  • mal di schiena;
  • intorpidimento e formicolio dei piedi.

In queste condizioni, potrebbe risultare difficile svolgere anche le normali e più semplici attività, come camminare. Di qui la domanda: con la sciatica fa bene camminare?


Se si soffre di sciatalgia o dolore lombare, camminare può aiutare ad alleviare il dolore adottando alcuni accorgimenti:
utilizzare scarpe adatte, in grado di fornire il supporto necessario all’arco plantare, abbinate ad appositi plantari pensati per dare sollievo al dolore lombare (leggi anche l’approfondimento sulle cause e i rimedi per il dolore lombare);

  • camminare lentamente, per evitare di provocare ulteriori traumi alla schiena;
  • appoggiare correttamente il piede a terra e mantenere una postura eretta;
  • evitare i percorsi sterrati, sabbiosi o irregolari;
  • utilizzare, laddove necessario, supporti per la deambulazione.

Come sempre però, a seconda della severità del disturbo e soprattutto qualora il dolore dovesse persistere o peggiorare, il consiglio principale rimane quello di consultare uno specialista per capire il tipo di attività più adatto per la specifica condizione fisica.

Per la cellulite fa bene camminare?

Camminare può essere un aiuto anche per combattere la cellulite?
In questo caso è importante chiarire che la cellulite è un disturbo che può avere diverse cause, dagli ormoni a possibili disfunzioni o alterazioni del sistema linfatico o circolatorio.


Per combattere la cellulite solitamente si consiglia di praticare uno sport dinamico, come la camminata veloce, che coinvolgendo ogni parte del corpo, dalle gambe alle braccia, aiuta a tonificare i muscoli e contribuisce a stimolare la circolazione.


Se vuoi massimizzarne gli effetti benefici per combattere la cellulite, associa la camminata veloce (e regolare) a una dieta sana e a una corretta idratazione. Bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, favorisce il drenaggio dei liquidi e l’eliminazione delle tossine dal corpo.

I consigli per una corretta camminata

er quanto camminare sia un’azione naturale, che compiamo praticamente in modo automatico, in realtà rischiamo di commettere numerosi errori senza neanche accorgercene.


Fra le conseguenze di camminare in modo scorretto possono essere annoverati, fra gli altri, problemi posturali, articolari, disidratazione, stiramenti muscolari o distorsioni alla caviglia. Pertanto, è bene adottare alcuni accorgimenti per massimizzare i benefici di una camminata.

  • Per cominciare, sciogli i muscoli facendo stretching sia prima di camminare, in modo da scaldare i muscoli ed evitare possibili stiramenti, sia al termine della camminata;
  • Ricordati di tenere le braccia libere mentre cammini: così facendo potrai muoverti serenamente e allenare anche i muscoli superiori del corpo.
  • Tieni la testa alta e la schiena dritta, cercando di fissare un punto all’orizzonte.
  • Presta attenzione a come appoggi il piede, il quale dovrebbe fare leva prima sul tallone e poi sulla punta.
  • Anche l’abbigliamento vuole la sua parte, dal momento che il principale e unico strumento su cui fare affidamento quando si cammina sono proprio le scarpe. Scegli un paio di calzature che supportino il collo del piede, realizzate con materiali traspiranti e dotate di una suola resistente.
  • Per evitare fastidiose vesciche ai piedi, almeno per le prime uscite indossa un paio di calze tecniche piuttosto spesse e procurati dei cerotti appositi per prevenire il problema.
  • Non dimenticarti di bere un paio di bicchieri d’acqua prima di iniziare e una volta terminata la camminata, reidratati. La disidratazione è infatti uno degli elementi più sottovalutati quando si fa questo tipo di attività sportiva, anche quando si tratta di camminare.

Un ultimo consiglio? Come per qualsiasi altra attività sportiva, cerca di non strafare! Per quanto semplice, anche la camminata richiede allenamento. Non tentare di fare subito tutti i km che vorresti percorrere, ma prediligi un miglioramento lento e costante delle tue prestazioni.
Seguendo questi piccoli accorgimenti, potrai camminare correttamente e trarre tutti i benefici possibili dalle tue camminate quotidiane. Continua a navigare sul sito dell’Esperto del Piede per scoprire tutti i consigli per il comfort dei piedi!

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